Mavic Mini Pro 3 rappresenta l’evoluzione più recente della serie di modelli di droni di peso inferiore ai 250 grammi del marchio DJI. Il primo, datato 2019, è stato il Mavic Mini, seguito a breve distanza dal Mini 2. Per quanto a una vista distratta il nuovo drone potrebbe apparire poco innovativo, in realtà i miglioramenti sono numerosi, soprattutto in termini di funzionalità offerte. Dal sensore più grande, dotato di un obiettivo veloce, alla capacità di evitare gli ostacoli in tre direzioni, non sono poche le sue caratteristiche a meritare un approfondimento.

Il DJI Mini 3 Pro è un drone di piccole dimensioni ma ricco di funzionalità, progettato per offrire un’eccellente qualità dell’immagine, una portabilità estrema e un’esperienza di volo intuitiva.

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Peso, dimensioni e sensori DJI Mini 3 Pro

Nonostante il peso molto contenuto, il telaio adottato è di maggiori dimensioni di quello presente nell’immediato predecessore.

Le misure di 145x90x62mm evidenziano come il drone sia più largo e lungo. Più lunghe sono anche le eliche. Il peso ridotto è evidentemente frutto dell’impiego di materiali più leggeri.
Dal punto di vista estetico, a farsi notare è l’aggiunta di sensori a 3 vie destinati a consentire evitamento ostacoli. Sono posizionati non solo nella parte superiore e in quella inferiore, ma anche nella parte posteriore. Non sono presenti, invece, sensori ai lati.

Specifiche tecniche DJI Mini Pro 3

SpecificheDettagli
PesoCirca 249 grammi
Dimensioni (piegato)145×90×62 mm
CameraFoto da 48 MP, Video fino a 4K 60 fps, HDR
ObiettivoCampo visivo 82.1°, Apertura f/1.7
ISO (Video/Foto)100-6400; Foto: 100-6400 (Auto), 100-12800 (Manuale)
Velocità massima di volo57,6 km/h (Mod. Sport)
Autonomia di voloFino a 34 minuti
Distanza di trasmissioneFino a 12 km (O3)
Sensore di ostacoliAvanti, indietro, verso il basso
Modalità di volo intelligentiActiveTrack 4.0, Point of Interest 3.0, QuickShots
Sistema di evitamento degli ostacoliAPAS 4.0
Memoria supportataSchede microSD fino a 512 GB

Fotocamera del Mini Pro 3

La fotocamera del DJI Mini 3 Pro è progettata per offrire un’elevata qualità d’immagine e versatilità per la fotografia e la videografia aerea, nonostante le dimensioni compatte del drone. Ecco i dettagli principali relativi alla fotocamera:

  • Risoluzione e Sensori: La fotocamera è dotata di un sensore CMOS da 1/1.3 pollici, capace di scattare foto ad alta risoluzione fino a 48 megapixel. Questo sensore di dimensioni relativamente grandi per un drone di questa categoria consente di catturare più dettagli e di avere prestazioni migliori in condizioni di scarsa illuminazione.
  • Video: Supporta la registrazione video fino a 4K a 60 fotogrammi al secondo, permettendo di catturare video fluidi e di alta qualità. Inoltre, la fotocamera supporta la registrazione in HDR (High Dynamic Range), migliorando il contrasto e la gamma di colori nelle situazioni di forte contrasto di luce.
  • Apertura e Obiettivo: L’obiettivo della fotocamera ha un’apertura di f/1.7, che contribuisce a ottenere prestazioni eccellenti in condizioni di scarsa illuminazione e a creare un piacevole effetto bokeh. L’obiettivo offre un campo visivo di 82.1°, permettendo di catturare ampi panorami e scene senza dover compiere manovre complesse con il drone.
  • Gimbal: La fotocamera è montata su un gimbal a 3 assi, che stabilizza l’immagine durante il volo, anche in condizioni di vento o durante manovre rapide. Questo assicura che le foto e i video siano sempre nitidi e stabili.
  • ISO e Esposizione: La fotocamera supporta una gamma ISO che va da 100 a 6400 per i video e da 100 a 6400 in modalità Auto per le foto, con la possibilità di estenderla manualmente fino a 12800. Questo offre flessibilità nelle impostazioni di esposizione per adattarsi a vari ambienti luminosi.
  • Formati di File: Supporta la registrazione in vari formati, compresi JPEG e DNG (RAW) per le foto, permettendo una maggiore flessibilità nella post-produzione. Per i video, supporta formati come MP4/MOV (H.264/MPEG-4 AVC, H.265/HEVC), offrendo agli utenti opzioni per bilanciare qualità e dimensione del file.

La risoluzione dei video

Passando a valutare i video, il drone costituisce il primo modello al di sotto dei 250 grammi a permettere registrazioni 4K/60p a 50 Mbps caratterizzate da codec H.264 o H.265. Chi lo desidera avrà l’occasione di registrare 4K/30p in HDR. Non manca la disponibilità dello “slow motion” 1080p a 240p. Nel corso della registrazione di filmati a 1080p, grazie all’apertura fissa F1.7 è possibile ingrandire digitalmente i soggetti ripresi fino a 4X. La memoria interna è di 1,3GB. Chi necessita di maggiore spazio è libero di inserire una MicroSD. La tecnologia di trasmissione O3 (OcuSync 3.0) evita qualunque problematica nella trasmissione del segnale. Di conseguenza, il flusso di riprese è fluido e garantisce una risoluzione elevata.

Radiocomando con display luminoso ed ergonomico

Altro elemento di pregio del Mini Pro 3 è il suo radiocomando. La periferica dispone di un display integrato con diagonale di 5,5″. Solido, dal peso di soli 385 grammi e piuttosto robusto, facile da usare ed ergonomico, è utilizzabile senza che sia richiesto un collegamento a periferiche esterne. Sono 4 le antenne integrate. Non mancano alcune rotelle poste sulla parte superiore, in grado di regolare sia lo zoom che l’inclinazione del gimbal. A meritare un giudizio positivo è la luminosità dello schermo, che semplifica il controllo del drone anche sotto la luce diretta dei raggi del sole.

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Utilità dell’ActiveTrack 4.0

A spiccare è il sistema ActiveTrack 4.0, che si dimostra utile nel rendere più preciso il trattamento dei soggetti nel caso di voli automatizzati. Sono 3 le modalità di impiego:

  • Punto di interesse (POI)
  • Spotlight
  • ActiveTrack

La prima chiede a chi dirige il drone di disegnare un riguardo che inquadri il soggetto, portando il velivolo a compiere un interno giro attorno alla persona. Spotlight, invece, permette di far volare il Mini 3 con il soggetto destinato a rimanere al centro dell’inquadratura. L’ultima modalità della lista, dal canto suo, porta il drone a riconoscere non solo persone, ma anche le vetture, riuscendo così a seguire senza problemi determinati il soggetto interessato.

Come si comporta Mini Pro 3 una volta decollato

Le persone che hanno già avuto modo di pilotare un drone appartenente alla serie Mini (o modelli della serie Air), riusciranno a condurre perfettamente questo modello fin dai primi istanti. Tra l’altro, si tratta di un drone pronto al decollo, tanto da che non è necessario alloggiare lo smartphone sulla staffa offerta dal radiocomando. Sono 3 le modalità possibili. Se la “Sport” gli permette di volare a una velocità massima di 16 m/s, quella “Normal” vedrà il drone raggiungere i 10 m/s. La “Cinematic“, invece, limiterà la velocità a 6 m/s.
Nelle giornate ventose, il produttore afferma che il Mini 3 è capace di resistere a folate fino a 10,7 m/s (corrispondenti, sulla scala di Beaufort, al livello 5).

Connessione ai sistemi satellitari

Come posizionamento, il drone si appoggia su sistemi satellitari GPS, BeiDou e Galileo. Sono necessari solo pochi secondi, una volta acceso, per agganciare il GPS. Grazie alle 3 tipologie di sensori presenti (i già indicati sensori frontali, laterali e superiori), i voli compiuti si riveleranno ancora più sicuri di quelli in compagnia del Mini 2.

Batteria e autonomia

Esaminando le batterie, rimovibili, Mavic ha voluto fornire due possibilità di scelta agli utenti:

  • Intelligent Flight Battery
  • Intelligent Flight Battery Plus

La prima, del peso di 80,5 grammi, ha una capacità di 2.453 mAh, e può supportare il drone in volo per 34 minuti. La Intelligent Flight Battery Plus si distingue per una capacità superiore, pari a 3.850 mAh, e per un peso maggiore, 121 grammi. Sceglierla significherà avere l’opportunità di far volare il drone fino a un massimo di 47 minuti di autonomia Mavic Mini pro 3, ossia 5 minuti in più in confronto al Mini 2.

L’autonomia di volo del DJI Mini 3 Pro è una delle sue caratteristiche più impressionanti, considerando le sue dimensioni compatte e il peso inferiore ai 250 grammi. Il drone può volare fino a 34 minuti con una singola carica completa della batteria, in condizioni ottimali senza vento. Questa autonomia di volo è notevole per un drone di questa categoria e dimensione, permettendo agli utenti di catturare video e fotografie aeree per periodi prolungati senza la necessità di atterrare frequentemente per cambiare la batteria.

Va notato che l’autonomia effettiva di volo può variare a seconda di diversi fattori, come le condizioni atmosferiche, le modalità di volo utilizzate, e la velocità del drone. Ad esempio, volare in condizioni di forte vento o utilizzare intensivamente le modalità di volo intelligenti può ridurre leggermente l’autonomia di volo rispetto al massimo teorico.

Il DJI Mini 3 Pro è progettato per offrire un equilibrio ottimale tra portabilità, prestazioni della fotocamera e autonomia di volo, rendendolo una scelta eccellente per gli appassionati di droni e i creatori di contenuti che cercano un drone leggero ma capace.

A chi si rivolge il drone

Alla base della progettazione del Mini 3 Pro era la volontà di offrire un drone agli utenti consumer con funzioni smart, dedicando particolare attenzione alla qualità delle riprese. Ma a poterlo utilizzare con ampia soddisfazione, acquistandolo a un prezzo contenuto, sono anche i professionisti, che avranno modo di sfruttare il nuovo sensore in fase di post produzione. La durata eccellente garantita dalla batteria più performante evidenzia come il drone sia un’opzione da non sottovalutare anche per un impiego lavorativo.